con l'inizio del 2013, essendomi liberato dell'ingombrante peso di Facebook (vedi post precedente), hanno cominciato spontaneamente a farsi strada cose che avrei voluto fare da tempo, ma che poi, per una questione o per l'altra, non ho mai potuto concretizzare.
Ecco che quindi trovo conferma, nel quanto sia sano eliminare cose superflue o che, in qualche modo, sentiamo "fuori sintonia" con noi stessi.
In questo primo anno a disegnare per la Sergio Bonelli Editore, ho dovuto disciplinarmi e fare attenzione a tutta una serie di cose di cui prima, naturalmente, non mi accorgevo.
Della crescita del mio disegno, presente e futura, devo ringraziare questa casa editrice, ma soprattutto Michele Benevento, che nonostante gli attuali impegni familiari straordiniari, in questi mesi è comunque riuscito a continuare nella sua opera di correzzione delle mie ingenuità e inesperienze formato grafite.
Dopo tutti questi mesi a lavorare su queste tavole però, sento la mancanza di potermi lasciare andare a quelle cose spontanee a cui mi sento molto legato; un'esigenza che è rimasta sottopelle per molto tempo, e che ora - che il superfluo non c'è più - è riemersa spontaneamente.
Quindi ho deciso di cominciare ridisegnare, quando il tempo me lo permette, al naturale, e senza troppi controlli, nè regole, a seconda di quel che mi va di volta in volta.
Cosa che magari vi interesserà, però, è che ho anche deciso di filmarmi mentre lo faccio, e di postare qui il famoso "making of" di questi momenti.
Sono sempre stato affascinato dal vedere realizzare un disegno, quelle rare volte che l'ho visto in TV in passato, e anche ora quando mi capita di vederlo sul web (anche se preferisco sempre le cose al naturale, rispetto al disegno in digitale), perciò ho pensato di provare a dare qualcosa in questo senso.
Poi mi direte anche voi che ne pensate, di volta in volta; e chissà... magari potrei mettermi a seguire qualche richiesta del pubblico!
Ma ora bando alle ciance e cominciamo.
Al momento sto ancora facendo delle prove per trovare la maniera giusta di filmare, inquadrare, insomma prendere più confidenza con la mia fotocamera, che ho lasciato abbandonata da troppo tempo. Perciò i video miglioreranno man mano col tempo.
Questo primo, ad esempio, è veramente fuori fuoco (ma nel frattempo ho scoperto l'acqua calda, non preoccupatevi...), e senza audio (vedremo anche per quello). Velocità 8x.
Durata: 3'08"
AGGIORNAMENTO:
ora con colonna sonora incorporata.
prodotto finito:
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